Paolo Lombardi fotografo: ritratto di un mercante d'arte

Federica Testa
Nella seconda metà dell'Ottocento il fotografo senese Paolo Lombardi documentò in maniera dettagliata il patrimonio artistico cittadino, come testimoniano i cataloghi e la ricca documentazione che si è conservata. Perfettamente inserito nel contesto culturale senese, mise la sua professione a disposizione tanto delle istituzioni pubbliche quanto dei collezionisti privati. Attraverso lo studio di alcuni casi specifici, l'articolo ricostruisce un profilo del fotografo come mercante d'arte, direttamente coinvolto nella compravendita di opere e nel favorirne l'alienazione per lo più verso l'estero.

Indice

Carl Brandon Strehlke Looking for Giotto
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Francesco Aceto Tra Giotto e Simone Martini. Un raro portale dipinto con 'Storie della Passione' nel duomo di Napoli e il suo contesto topografico e liturgico
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Victor M. Schmidt Una proposta per le tavole di Ambrogio Lorenzetti provenienti dalla chiesa fiorentina di San Procolo
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Keith Christiansen The architecture in a Bohemian panel in the Metropolitan Museum of Art
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Gabriele Fattorini Sull''Annunciazione' del Kaiser-Friedrich-Museum di Jacopo della Quercia
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Francesco Caglioti Desiderio da Settignano ritrattista: “una testa del Chardinale di Portoghallo”, ovvero il 'San Lorenzo' nella Sagrestia Vecchia di San Lorenzo a Firenze
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Alessandro Angelini Francesco di Giorgio a Urbino e l'iconografia della 'Flagellazione'
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Gianluca Amato Benedetto da Maiano: due proposte per il catalogo delle terrecotte
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Antonio Mazzotta Alcuni indizi per l'identificazione del 'Maestro della pala sforzesca'
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Roberto Bartalini Raffaello e il Sodoma nella Stanza della Segnatura. Nuove evidenze
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Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa Doxiana
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Michele Maccherini Tre contributi beccafumiani
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Rosanna De Gennaro A proposito della poco nota pala marmorea opistografa dell'abbazia di Montevergine
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Elisabetta Cioni Una nota per il reliquiario secentesco del braccio destro di San Giovanni Battista della cattedrale di Siena
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Tomaso Montanari Le caricature di Bernini: spirito senza corpus?
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Gennaro Toscano Per la fortuna di Dante in Francia nel primo Ottocento. Aubin-Louis Millin e il ms. XIII.C.4 della Biblioteca Nazionale di Napoli
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Federica Testa Paolo Lombardi fotografo: ritratto di un mercante d'arte
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Laura Cavazzini Alceo Dossena e la falsificazione della scultura gotica, tra Lombardia e Toscana
vai all'articolo » pp. 168-176
Luca Quattrocchi Arte italiana per il nazionalsocialismo. Antonio Maraini e la Ausstellung Italienischer kunst von 1800 bis zur Gegenwart a Berlino nel 1937
vai all'articolo » pp. 177-186
Marco M. Mascolo Wilhelm R. Valentiner, la scultura del Quattrocento e i problemi della connoisseurship
vai all'articolo » pp. 187-194