Il saggio analizza tre episodi della storia della famiglia di Giotto: 1) la vendita di una casa a Firenze da parte di suo nonno nel 1223, una transazione che coincide probabilmente con il momento in cui i membri della famiglia, originaria di Vespignano in Mugello, divennero cittadini fiorentini; 2) gli affari del fratello della moglie di Giotto, il quale nel 1294 concluse una vendita di armi e armature con un mercante di Assisi, nello stesso periodo in cui il pittore lavorava agli affreschi nella basilica superiore di San Francesco; 3) la descrizione di una perduta pala d'altare con l''Annunciazione' nella distrutta chiesa fiorentina di Santa Maria del Campidoglio, dipinta da Giotto per gli Strinati, di parte ghibellina ed esiliati dalla cittą nel 1302.
Indice
Francesco Aceto
Tra Giotto e Simone Martini. Un raro portale dipinto con 'Storie della Passione' nel duomo di Napoli e il suo contesto topografico e liturgico
vai all'articolo » pp. 13-22
vai all'articolo » pp. 13-22
Victor M. Schmidt
Una proposta per le tavole di Ambrogio Lorenzetti provenienti dalla chiesa fiorentina di San Procolo
vai all'articolo » pp. 23-30
vai all'articolo » pp. 23-30
Keith Christiansen
The architecture in a Bohemian panel in the Metropolitan Museum of Art
vai all'articolo » pp. 31-35
vai all'articolo » pp. 31-35
Gabriele Fattorini
Sull''Annunciazione' del Kaiser-Friedrich-Museum di Jacopo della Quercia
vai all'articolo » pp. 36-46
vai all'articolo » pp. 36-46
Francesco Caglioti
Desiderio da Settignano ritrattista: una testa del Chardinale di Portoghallo, ovvero il 'San Lorenzo' nella Sagrestia Vecchia di San Lorenzo a Firenze
vai all'articolo » pp. 47-59
vai all'articolo » pp. 47-59
Alessandro Angelini
Francesco di Giorgio a Urbino e l'iconografia della 'Flagellazione'
vai all'articolo » pp. 60-68
vai all'articolo » pp. 60-68
Gianluca Amato
Benedetto da Maiano: due proposte per il catalogo delle terrecotte
vai all'articolo » pp. 69-77
vai all'articolo » pp. 69-77
Antonio Mazzotta
Alcuni indizi per l'identificazione del 'Maestro della pala sforzesca'
vai all'articolo » pp. 78-85
vai all'articolo » pp. 78-85
Roberto Bartalini
Raffaello e il Sodoma nella Stanza della Segnatura. Nuove evidenze
vai all'articolo » pp. 86-95
vai all'articolo » pp. 86-95
Rosanna De Gennaro
A proposito della poco nota pala marmorea opistografa dell'abbazia di Montevergine
vai all'articolo » pp. 122-131
vai all'articolo » pp. 122-131
Elisabetta Cioni
Una nota per il reliquiario secentesco del braccio destro di San Giovanni Battista della cattedrale di Siena
vai all'articolo » pp. 132-142
vai all'articolo » pp. 132-142
Gennaro Toscano
Per la fortuna di Dante in Francia nel primo Ottocento. Aubin-Louis Millin e il ms. XIII.C.4 della Biblioteca Nazionale di Napoli
vai all'articolo » pp. 148-159
vai all'articolo » pp. 148-159
Federica Testa
Paolo Lombardi fotografo: ritratto di un mercante d'arte
vai all'articolo » pp. 160-167
vai all'articolo » pp. 160-167
Laura Cavazzini
Alceo Dossena e la falsificazione della scultura gotica, tra Lombardia e Toscana
vai all'articolo » pp. 168-176
vai all'articolo » pp. 168-176
Luca Quattrocchi
Arte italiana per il nazionalsocialismo. Antonio Maraini e la Ausstellung Italienischer kunst von 1800 bis zur Gegenwart a Berlino nel 1937
vai all'articolo » pp. 177-186
vai all'articolo » pp. 177-186
Marco M. Mascolo
Wilhelm R. Valentiner, la scultura del Quattrocento e i problemi della connoisseurship
vai all'articolo » pp. 187-194
vai all'articolo » pp. 187-194