Le vicende del cantiere della cattedrale di Siena e due particolari commissioni dell’estate del 1356 consentono di muovere dei passi verso l’identificazione del corpus scultoreo di Michele di Nello, un “maestro di pietra” fino a oggi sconosciuto ma che, grazie alla documentazione del tempo, s’indovina importante entro il panorama artistico senese all’indomani della peste nera del 1348. Partendo dalle sculture della fabbrica del duomo si può individuarne anche un’attività nel campo dell’intaglio ligneo, tratteggiando così in modo più articolato la vicenda di questo nuovo attore sul palcoscenico della Siena scultorea trecentesca.
Indice
Laura Ambrosini
Sui rapporti tra la ceramica falisca e il Gruppo Clusium attraverso lo studio degli askoi ornitomorfi
vai all'articolo » pp. 3-23
vai all'articolo » pp. 3-23
Alessandro Bagnoli
La 'Resurrezione di Cristo' di Francesco Botticini per la compagnia del Corpus Domini a Poggibonsi
vai all'articolo » pp. 24-38
vai all'articolo » pp. 24-38
Marie-Ange Causarano
Diffusione e utilizzo degli strumenti a lama dentata nel territorio senese tra XII e XIII secolo
vai all'articolo » pp. 39-50
vai all'articolo » pp. 39-50
Raffaele Marrone
Due dossali per una chiesa. Sulla committenza degli Umiliati a Pistoia e l'allestimento figurativo della domus di Santa Maria Maddalena
vai all'articolo » pp. 51-59
vai all'articolo » pp. 51-59
Roberto Bartalini
L'attività di Michele di Nello al duomo di Siena e il 'Crocifisso' di San Pier di Sotto a San Casciano in Val di Pesa
vai all'articolo » pp. 60-71
vai all'articolo » pp. 60-71
Alessandro Angelini
Francesco Maria II della Rovere e il destino urbinate della 'Flagellazione' e della 'Città ideale'
vai all'articolo » pp. 72-81
vai all'articolo » pp. 72-81
Giulia Brusori
La 'Sacra Famiglia con San Giovannino' di Marsiglia: una nuova proposta per Giovanni Francesco Bezzi, detto il Nosadella
vai all'articolo » pp. 82-85
vai all'articolo » pp. 82-85
Felice Mastrangelo
Un inedito 'San Paolo' di Giovanni Francesco Bezzi, detto il Nosadella
vai all'articolo » pp. 86-89
vai all'articolo » pp. 86-89
Gloria Antoni
Un pregevole esordio. Gli interventi di Jacopo Zucchi in Palazzo Vecchio prima del Salone dei Cinquecento (1557-1563)
vai all'articolo » pp. 90-102
vai all'articolo » pp. 90-102
Stefania Stefani Perrone
Novità su Tanzio da Varallo e i suoi fratelli
vai all'articolo » pp. 109-117
vai all'articolo » pp. 109-117
Alessandro Brogi
Luce riflessa su un dipinto perduto di Ludovico Carracci
vai all'articolo » pp. 118-127
vai all'articolo » pp. 118-127
Giuseppe Porzio
Da Massimo Stanzione a Guido Reni. Storia e memoria tra Napoli e Massa Lubrense
vai all'articolo » pp. 128-135
vai all'articolo » pp. 128-135
Andrea Daninos
La 'Natività' e la 'Deposizione' di Gaetano Giulio Zumbo, da Genova a Parigi. Con una nota su Sebastiano
vai all'articolo » pp. 136-149
vai all'articolo » pp. 136-149
Miriam Giovanna Leonardi
Enrico Costa a Bogotá. Sulle tracce di un desaparecido della storia dell'arte
vai all'articolo » pp. 150-165
vai all'articolo » pp. 150-165