This short article aims to re-attribute three portraits to artists active in Venice between the end of the fifteenth and beginning of the sixteenth century: Jacometto, Marco Basaiti and Andrea Previtali. This process of re-attribution is an opportunity to shed new light on the evolution of Venetian Renaissance portraiture, starting with the artistic world of Antonello da Messina and Bellini and culminating in the paintings of Lorenzo Lotto.
Indice
Francesco Aceto
Spazio ecclesiale e pale di "primitivi" in San Lorenzo Maggiore a Napoli: dal "San Ludovico" di Simone Martini al "San Girolamo" di Colantonio. II
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Gianluca Amato
I "Crocifissi" lignei di Giuliano, Antonio e Francesco da Sangallo
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Jacometto Veneziano e gli umanisti. Proposta per il 'Ritratto di Luca Pacioli e di Guidubaldo da Montefeltro' del Museo di Capodimonte
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Leonardo da Vinci nel Castello Sforzesco di Milano: una citazione di Luca Pacioli per la “Sala delle Asse” ovvero la “camera dei moroni”
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Alessandra Pattanaro
Un 'Ritratto d'uomo' di Girolamo da Carpi da casa Spreti in Ravenna
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Elena Rame
Un disegno di Lattanzio Gambara per il 'Martirio di Santo Stefano' a Vimercate
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Gennaro De Luca
Novità sul “gentil huomo famoso pittore” Giovanni Maria Morandi
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Fabio Sottili
Il 'Ritratto del conte di Bonneval' di Violante Siries e le turqueries dei Sansedoni
vai all'articolo » 192-197
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