Il Maestro del Breviario di San Giovanni Evangelista

Giuseppa Z. Zanichelli
The study defines the career of an illuminator who worked in various religious communities in Parma at beginning in the third quarter of the fifteenth century, in the Dominican convent, and then for a long time for the observant Franciscan friars, the reformed Benedictine monks of San Giovanni Evangelista and the Benedictine nuns of San Quintino. The master remained linked to the themes of the courtly art, which he did not hesitate to transfer onto liturgical books, as shown by the viella players who illustrate the initials of the Psalteries, but he also managed to adapt to the demands of the reformed religion, developing inspired iconographies to illustrate the themes of the Imitatio Christi. His versatility is clearly shown in the frontispiece of the Opus Davidicum celebrating the descent in Italy of Charles VIII, in which he creates a new symbolism of power. The long duration of his style is an important key to understand the culture of Parma's religious communities in times of great spiritual and political transformations.

Indice

Lucinia Speciale La musa cristiana. Il ritratto di Marco del Tetravangelo di Rossano
vai all'articolo » pag. 17-21
Teresa D’Urso Cava e il Mediterraneo. A proposito di alcuni codici di etą normanno-sveva
vai all'articolo » pag. 22-28
Fabrizio Crivello Un Salterio glossato in stile tardogeometrico a Magonza
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Silvia Maddalo Storie sui margini. Appunti sulla Bibbia manfrediana di Torino
vai all'articolo » pag. 33-37
Federica Volpera Il ms. 20 dell'Eisenbibliothek di Schlatt: una nuova acquisizione per la produzione libraria nella Genova di tardo Duecento
vai all'articolo » pag. 38-52
Laura Pasquini Enrico VII e la rappresentazione figurata della regalitą: le fonti manoscritte
vai all'articolo » pag. 53-67
Giordana Mariani Canova Il Messale di Ildebrandino Conti e i suoi miniatori: il Maestro avignonese e il Maestro del Codice di san Giorgio
vai all'articolo » pag. 68-73
Marco Rossi Un contributo figurativo alla Milano di Giovanni Visconti: la Chronica urbis lat. 4946
vai all'articolo » pag. 74-77
Antonella Cattaneo L'apparato illustrativo del Huon d'Auvergne di Berlino
vai all'articolo » pag. 78-88
Massimo Medica Un codice miniato visconteo ancora poco noto: il Cicerone della Biblioteca Nacional de Madrid
vai all'articolo » pag. 89-96
Giuliana Algeri Una nota sul 'codice Bodmer' di Michelino da Besozzo
vai all'articolo » pag. 97-105
Gennaro Toscano Un Libro d'Ore miniato da Leonardo da Besozzo per Alfonso il Magnanimo (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Cod. 1886)
vai all'articolo » pag. 106-113
Giovanna Saroni Frammenti inediti di un Libro d'Ore savoiardo
vai all'articolo » pag. 114-122
Federica Toniolo Incunaboli miniati dell'officina urbinate e ferrarese di Federico da Montefeltro
vai all'articolo » pag. 123-131
Lilian Armstrong Roberto Valturio, De re militari, 1472. A Note on the Hand-illuminated Copy in Houghton Library of Harvard University
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Anca Delia Moldovan Astrology and Agriculture in the Calendar of the Offiziolo of Charles VIII (Fondazione Giorgio Cini, inv. 2502/4)
vai all'articolo » pag. 136-148
Giuseppa Z. Zanichelli Il Maestro del Breviario di San Giovanni Evangelista
vai all'articolo » pag. 149-152
Elena De Laurentiis I corali del Centro Studi Francescani per la Liguria. Nuove miniature di Michele da Genova
vai all'articolo » pag. 153-163
Elli Doulkaridou Ramantani Two Illuminated Statuti from the Archive of San Giovanni Decollato in Rome
vai all'articolo » pag. 164-172
Antonio Iacobini, Giulia Orofino, Xavier Barral i Altet Opus Romanum. Un nuovo libro sulla miniatura a Roma nel Duecento
vai all'articolo » pag. 173-186