It was once thought that certain types of Attic pottery, like the Nolan amphorae, might imply the presence of Campanian mercenaries in Sicily as early as the beginning of the 5th century BC. The present paper, following in-depth analysis of the available archaeological and literary sources, and focusing attention on grave goods from Gela and Agrigento, reveals that Attic pottery importations cannot be used reliably to prove the presence of Italic misthophoroi on the island during the first part of the 5th century BC.
Indice
Alessandro Pace
Ceramica attica e mercenari campani a Gela nella prima metą del V secolo a.C. Una revisione
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Gianluca Amato
Nuove considerazioni su alcune sculture di Francesco di Giorgio
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Luca Quattrocchi
Il realismo del dissenso. Arte, marxismo e Pci nelle pagine di 'Cittą aperta' (1957-1958)
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Alessandro Bagnoli
Accrescimento al catalogo di Pietro Grammorseo: due tavole per un polittico da ricostruire
vai all'articolo » pp. 63-69
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Luca Brignoli
Giovan Battista Moroni: un 'Ritratto di gentiluomo con libro' nella Pinacoteca Nazionale di Siena e un 'Ritratto di donna anziana' da ritrovare
vai all'articolo » pp. 70-77
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Alessandro Brogi
Ludovico Carracci, effetti di un'invenzione: un caso di tramando di idee nella cerchia degli 'incamminati'
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